Riccardo Bellandi

LO SPETTRO GRECO. Una spy story della guerra fredda al confine orientale italiano

Lecce, 2015

pagine: 288

copertina di Andrea Castellani

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caratteristiche: br, 13x20
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Personaggi storici 


ITALIANI

Pietro Nenni (1891-1980),

dirigente socialista, segretario del Partito Socialista di Unità Proletaria nel 1946, e ministro degli Eteri del II Governo De Gasperi dall’ottobre ’46 al gennaio ’47.


Massimo Girotti (1918-2003)

sportivo e attore italiano, divo del cinema e sex simbol maschile negli anni '40.


Natalino Otto (1912-1969)

nome d'arte di Natale Codognotto, cantante e produttore discografico italiano, iniziatore del genere swing nell’Italia del dopoguerra.


Mario Roatta (1887-1968)

generale italiano, dal 1934 al 1939 capo del SIM, nel 1942 comandante della II armata, le forze di occupazione italiane nei Balcani. Nel 1944, accusato per crimini commessi prima e durante la guerra, è arrestato, ma nel marzo 1945 – complici gli angloamericani, il Vaticano e vari esponenti delle istituzioni italiane – fugge in Spagna.


Palmiro Togliatti (1893-1964)

dirigente comunista, segretario del Partito comunista dal ’27 alla morte, ministro della Giustizia del I Governo De Gasperi dal giugno ’45 al luglio ’46.


Alcide De Gasperi (1881-1954),

dirigente del Partito Popolare e quindi della Democrazia Cristiana di cui è segretario dal luglio ’44 al settembre ’46, Presidente del Consiglio dei Ministri dal ’45 al ’53.


JUGOSLAVI

Edvard Kardelj (Slovenia, 1910-1979)

dirigente comunista, comandante partigiano, nel 1946 vicepresidente della Repubblica Federale Popolare Jugoslava e capo delegazione nella trattative per la Conferenza di Pace.


Boris Kidrič (Slovenia, 1912-1953)

dirigente comunista, comandante partigiano e commissario politico. Nel 1946 è presidente della Slovenia.


Ivan Maček (Slovenia, 1908-1993)

dirigente comunista, partigiano e commissario politico. Nel 1946 ministro degli interni, capo della polizia politica e vice-presidente della Slovenia.


Mitja Ribičič (Slovenia, 1919-2013),

partigiano comunista e commissario politico. Nel 1946 è assistente del ministro dell’interno e vicecapo della polizia politica slovena. Nel 2006 è processato in Slovenia per i massacri compiuti dal regime comunista dopo la guerra e assolto per mancanza di prove.


Josip Broz “Tito” (Croazia, 1892-1980)

rivoluzionario e dirigente comunista, comandante dell’Esercito popolare di liberazione jugoslavo, primo ministro della Repubblica popolare federativa jugoslava dall’autunno ‘45.


Aleksandar Ranković (Croazia, 1909-1983),

dirigente comunista, comandante partigiano e commissario politico.  Nel 1946 è ministro dell’Interno della Repubblica Federale Popolare Jugoslava e capo della polizia politica (OZNA/UBDA).


Ante Pavelić (Croazia, 1889-1959)

politico croato, fondatore del movimento fascista Ustascia, leader dello Stato indipendente di Croazia dal ‘41 al ‘45. Dopo la fine della guerra riesce a fuggire in Sud America grazie all'aiuto del Vaticano.


Momčilo Đujić (Dalmazia, 1907-1999)

politico e militare serbo, leader cetnico della Dalmazia settentrionale, collaborò prima con le forze di occupazione italiane, quindi tedesche, contro i partigiani comunisti di Tito dal ’41 al ’45.


Draža Mihailović (Serbia, 1893-1946)

ufficiale dell’esercito jugoslavo, dopo l’invasione dell’Asse (aprile ’41), divenne capo dei cetnici, il movimento di resistenza dei nazionalisti serbi filomonarchici.


STATUNITENSI


James J. Angleton (1917- 1987)

agente segreto, con il grado di maggiore dell’Esercito è il capo dell’Ufficio opera-zioni speciali per l’Italia dal ’45 al ’47.


Dean G. Acheson (1893-1971),

politico e avvocato, sot-tosegretario del Dipartimento di Stato dal ’45 al ’49, segretario dal ’49 al ’53.


Walter C. Dowling (1905-1977)

Vice-Capo della Divisione Affari dell’Europa Meridionale del Dipartimento di Stato dal ‘45 al ‘47.


John C. H. Lee (1887-1958)

generale dell’esercito, comandante supremo del teatro operativo del Mediterraneo dal ’45 al ’47.


Bryant E. Moore (1894-1951)

generale dell’esercito americano, dal novembre ’45 al settembre ’47 comanda la 88° divisione di fanteria Blue Devils di presidio a Gorizia e nella parte nord della "Zona A" del Governo militare alleato della Venezia Giulia.


James C. Dunn (1890-1979),

ambasciatore in Italia dal ‘46 al ’52, quindi in Francia, Spagna e Brasile.


Ellery W. Stone (1894-1981),

ingegnere delle telecomunicazioni, ammiraglio, capo della Commissione Alleata di controllo per l’Italia dal ’44 al ’47.


Robert P. Patterson (1891-1952)

giudice e avvocato, segretario del Dipartimento della Guerra dal ‘45 al ’47.


Harry S. Truman (1884-1972)

presidente degli Stati Uniti d’America dall’aprile 1945 al gennaio 1953.


Hoyt Vandenberg (1899-1954),

generale dell’Us Air Force, direttore del CIG (Central Intelligence Group), i servizi segreti degli Stati Uniti, dal 1946 al 1947.